Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

verifica stato passivo

  • Angela Iaccarino

    Caserta
    18/12/2013 08:20

    verifica stato passivo

    nel corso dell'udienza di verifica dello stato passivo, ove l'istante non lo abbia richiesto, è possibile la nomina di un CTU da parte del curatore se la verifica dello stato passivo deve intendersi un procedimento sommario e non un ordinario giudizio di cognizione? Tale perplessità è rilevante per due ordini di motivi : a) la soccombenza delle spese di CTU; b) le conclusioni della CTU che, ove comportino importi superiori a a quelli richiesti dell'istante, non possono, comunque, essergli riconosciuti.Ringrazio per la cortese e partecipe collaborazione sempre manifestata.
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      18/12/2013 19:59

      RE: verifica stato passivo

      Astrattamente non è incompatibile una consulenza tecnica nella fase dell'accertamento del passivo avanti al giudice delegato (che è l'organo che dovrebbe provvedere alla nomina del CTU, e non il curatore). Tuttavia è raro che ciò avvenga perché la parte finale del terzo comma dell'art. 95 stabilisce che "il giudice delegato puo' procedere ad atti di istruzione (e la consulenza è un atto di istruzione) su richiesta delle parti, compatibilmente con le esigenze di speditezza del procedimento". La facoltatività della nomina evidenziata dal "può", ma principalmente, la necessità di coordinare l'espletamento della consulenza con le esigenze di speditezza fanno sì che i casi in cui si proceda a tale incombente siano davvero rari (dovrebbe trattarsi di un giudizio tecnico che non richieda indagini particolari, il consulente dovrebbe essere presente in modo da poter giurare, ecc.), lasciando all'eventuale giudizio di opposizione una istruttoria più completa.
      Se, comunque, viene disposta una consulenza nella fase sommaria, la stessa ha il valore che ha in ogni tipo di giudizio, nel senso che è sempre il giudice che decide, senza essere vincolato alle risultanze della relazione tecnica, ed egli, in tale compito non può andare ultra petitum, che sia stata o non espletata una consulenza. Le spese della stessa sono determinate dal giudice che ha dato l'incarico, che dispone anche a carico di chi porle, seguendo, in linea di massima, il criterio della soccombenza.
      Zucchetti SG Srl