Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

insinuazione al passivo interessi e rivalutazione

  • Elena Pompeo

    Salerno
    05/11/2020 11:57

    insinuazione al passivo interessi e rivalutazione

    Salve. Un lavoratore insinuato al passivo mi chiede la rivalutazione monetaria del tfr da quando è maturato (24 ottobre 2017) alla data del 30 agosto 2020. Sul totale del tfr e rivalutazione monetaria chiede gli interessi legali dal 24 ottobre 2017 al 23 settembre 2020 (data del fallimento). ma è corretto?
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      06/11/2020 19:57

      RE: insinuazione al passivo interessi e rivalutazione

      Il diritto del lavoratore al pagamento del TFR matura all'atto della cessazione del rapporto di lavoro, salva diversa disposizione contenuta nei contratti collettivi di categoria; ed è pacifico che il datore di lavoro non può giustificare il ritardo nel pagamento con l'impossibilità o difficoltà di determinare l'esatto ammontare del TFR nel momento in cui cessa il rapporto (stante la necessità di attendere l'aggiornamento dei coefficienti di rivalutazione). Da qui la conseguenza che, in caso di ritardo nel pagamento del TFR rispetto al momento in cui il credito è maturato, sono dovuti rivalutazione monetaria e interessi.
      La rivalutazione è dovuta fino alla data di esecutività dello stato passivo, in applicazione analogica dell'art. 429 cpc,e gli interessi, trattandosi di credito privilegiato generale, sono disciplinati dall'art. 2749 c.c., come integrato dall'ult. comma dell'art. 54 l. fall. (interessi corrispettivi per l'anno in corso alla data del fallimento e l'anno precedente ed interessi legali successivi fino al primo riparto in cui il credito in questione viene compreso, anche se solo in parte).
      Veda lei se le date indicate dal creditore si conciliano con queste indicate.
      Zucchetti SG srl