Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

Progetto di stato passivo - osservazione del creditore

  • Ettore Trippitelli

    Rimini
    18/01/2016 19:35

    Progetto di stato passivo - osservazione del creditore

    Buonasera.
    Mi domando se il creditore, in sede di osservazioni scritte al progetto di stato passivo, può modificare la domanda (petitum)alla luce delle motivate conclusioni che ha proposto il curatore.
    Nel caso particolare il creditore ha chiesto gli interessi moratori ex D.lgs. 231/2002 senza chiedere e calcolare, in via subordinata, gli interessi legali.
    Ora, con le osservazioni vorrebbe mutare la domanda chiedendo gli interessi legali.
    Io ritengo, a modesto avviso, che ciò non sia possibile anche se il giudizio di verificazione del passivo non è un processo civile a cognizione piena.
    Mi chiedo, più in generale, se con le osservazioni può essere modificata la domanda (ad esempio un diverso grado di privilegio o, semplicemente, un diverso importo)
    Grazie.
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      18/01/2016 20:26

      RE: Progetto di stato passivo - osservazione del creditore

      Per quanto riguarda la sua domanda di carattere generale, a nostro avviso, il giudizio di verifica del passivo, in quanto più deformalizzato rispetto al giudizio di cognizione ordinaria, non può essere retto da regole più rigorose di quelle che governano quest'ultimo. Orbene, applicando le norme ordinarie, va tenuta distinta la c.d. "mutatio libelli", non consentita nel processo ordinario, che si traduce in una pretesa obiettivamente diversa da quella originaria, introducendo nel processo un tema di indagine completamente nuovo, dalla "emendatio libelli", consentita nel giudizio ordinario- che si ha quando la modifica della domanda iniziale incide sulla "causa petendi" unicamente nel senso di una diversa interpretazione o qualificazione giuridica del fatto costitutivo del diritto o sul "petitum" nel solo senso di un ampliamento o di una limitazione di questo, al fine di renderlo più idoneo al concreto ed effettivo soddisfacimento della pretesa fatta valere in giudizio.
      Seppur si applicano al processo fallimentare dell'accertamento del passivo le stesse regole, si vede come nel caso da lei prospettato, il creditore abbia effettuato soltanto una emendatio avendo formulato, con le osservazioni soltanto una riduzione del credito inizialmente richiesto, seppur sulla base di una diversda qualificazione giuridica degli interessi, che non introduce un tema del tutto estraneo capace di alterare la regolare svolgimento del processo.
      Zucchetti SG srl