Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

Stato passivo non opposto.

  • Antonio Catalini

    ASCOLI P ICENO (AP)
    22/10/2015 18:12

    Stato passivo non opposto.

    Gentile,
    un lavoratore ha richiesto in pagamento i crediti di lavoro (mensilità e tfr, e la sua domanda è stata accolta parzialmente perchè il curatore non ha rinvenuto documentazione idonea al pagamento del TFR, pur essendoci la busta paga agli atti. Ora non essendo stato opposto quello stato passivo ed essendo scaduti i termini per l'opposizione, il lavoratore per il riconoscimento del credito di lavoro derivante da TFR cosa puo' fare?
    Ringrazio in anticipo
    Saluti
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      22/10/2015 19:52

      RE: Stato passivo non opposto.

      Purtroppo per lui, non può fare nulla in quanto l'unico mezzo a disposizione che aveva era l'opposizione allo stato passivo; non avendo proposto questa, il provvedimento di esclusione è diventato definitivo nell'ambito del fallimento.
      Per la verità il dipendente potrebbe fare alcuni tentativi, ma tutti di esito incerto.
      Potrebbe tentare la via della revocazione del provvedimento ai sensi del quarto comma dell'art. 98- che ora può interessare anche i provvedimenti di rigetto- ma la revoca è possibile "se si scopre che essi sono stati determinati da falsità, dolo, errore essenziale di fatto o dalla mancata conoscenza di documenti decisivi che non sono stati prodotti tempestivamente per causa non imputabile".
      Potrebbe anche tentare di chiedere all'Inps il pagamento del TFR, ma è abbastanza sicuro che, essendo stato escluso dal passivo, l'Ente non anticiperà alcunchè.
      Potrebbe anche agire nei confronti del fallito per il riconoscimento del TFR con una causa ordinaria avanti al giudice del lavoro, la cui sentenza potrà essere fatta valere alla chiusura del fallimento, ma si tratta di fare spese inutilmente perché, per definizione il fallito non dovrebbe avere alcuna disponibilità
      Zucchetti Sg srl