Menu
Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE
Ammissione al passivo - Fatture registrate ma senza DDT (contratto di fornitura)
-
Giulio Russo
Santa Maria a Vico (CE)10/05/2016 13:29Ammissione al passivo - Fatture registrate ma senza DDT (contratto di fornitura)
Salve.
Un creditore chiede di essere ammesso al passivo sulla scorta di un credito fondato su fatture, che a loro volta fanno riferimento nel loro corpo a dei DDT che non vengono prodotti.
Orbene, le fatture risultano registrate nel registro IVA del fallito, ma mi chiedevo se la mancata produzione dei DDT potesse giustificare un parere negativo all'istanza di ammissione al passivo in quanto non risulterebbe sufficientemente provata l'avvenuta controprestazione del creditore, e cioè la consegna della fornitura stessa.
Grazie.-
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza10/05/2016 22:40RE: Ammissione al passivo - Fatture registrate ma senza DDT (contratto di fornitura)
Ad essere rigorosi lei ha ragione, ma queste situazione vanno viste nella loro concretezza, per cui, a meno che non abbia elementi che le facciano pensare ad un accordo fraudolento tra fallito e creditore, la registrazione delle fatture, la regolarità della contabilità, la mancanza di contestazioni circa l'avvenuta consegna, potrebbero già indurre all'ammissione del credito.
Zucchetti Sg srl
-
Orietta Moretti
Sondrio14/12/2017 11:34RE: RE: Ammissione al passivo - Fatture registrate ma senza DDT (contratto di fornitura)
Buongiorno un creditore chiede ammissione al privilegio senza indicare di che privilegfio si tratti ma allegando visura cciia dalla quale risulta artigiano. Si chiede se sia da ammettere al provilegio al chirografo.
Seconda domanda.
A riprova del credito viene allegata fattura con generica indicazione saldo lavori elettrici presso vostro stabile e vengono allegati due ddt non firmati.
Questo creditore è lo stesso che ha chiesto la dichiarazione di fallimento. In contabilità della società fallita questa fatturnon è registrata.
Ci si chiede se possa essere ammesso il creditore che ha anche ottenuto la sentenza di fallimento o se sia da esludere per insufficienza di documentazione
Grazie-
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza15/12/2017 19:18RE: RE: RE: Ammissione al passivo - Fatture registrate ma senza DDT (contratto di fornitura)
Cominciando dal credito, si tratta chiaramente di una valutazione sull'adempimento dell'onere probatorio da parte del creditore. L'allegazione delle sole fatture (a nulla rilevando i DDT privi di firma), non registrate nella contabilità della fallita, porterebbero ad escludere il credito per mancanza di prova, anche se lo stesso creditore è stato istante del fallimento, dato che nella fase prefallimentare l'accertamento del credito non è (e non deve essere) approfondito; tuttavia in questi casi la situazione concreta è più importante di quella di diritto, per cui, ad esempio, conta la regolarità della contabilità della fallita essendo evidente che in una contabilità affidabile la mancata registrazione assume un valore diverso che in una contabilità approssimativa; si potrebbe accertare se vi sono lettere o e-mail di sollecito di pagamento da parte del creditore, se risulta che i lavori di cui alle fatture sono stati effettivamente eseguiti, se vi è qualche dipendente in grado di confermare l'avvenuta esecuzione dei lavori, ecc.
Più definitiva è la risposta sul privilegio qualora si ammetta il credito. E' chiaro che il creditore ha chiesto il privilegio artigiano, anche se non lo detto espressamente, ma tale richiesta è priva di qualsiasi documentazione, essendo insufficiente la sola iscrizione al relativo albo, per cui il credito, allo sttao delle cose, andrebbe , ove riconosciuto, collocato in chirografo.
Zucchetti Sg srl
-
-
-