Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

UTENZA ENERGIA ELETTRICA E OBBLIGHI DEL CURATORE

  • Nello Salonia

    Tavernerio (CO)
    22/04/2015 14:56

    UTENZA ENERGIA ELETTRICA E OBBLIGHI DEL CURATORE

    Buongiorno,
    per un fallimento del quale sono curatore mi si è presentata questa situazione.
    Per un capannone sede della società fallita, per il quale mi occorreva mantenere il contratto di energia elettrica attivo, ho cercato più volte di interfacciarmi con l'ENEL per ottenere una riduzione della potenza(che era 16 kilowatt, spropositato quindi per le mie necessità) senza ottenere MAI una risposta, né tantomeno la riduzione richiesta.
    Durante tutto il primo anno dall'apertura del fallimento non mi sono mai arrivate fatture dall'ENEL.
    Qualche mese fa mi è arrivata una raccomandata dall'ENEL che minacciava l'interruzione del contratto stante il mancato pagamento del pregresso.
    Ho nuovamente parlato con operatori dell'ENEL, scritto alla società per PEC e raccomandata chiedendo spiegazioni e chiedendo la già citata riduzione della potenza e confermando che non avrei pagato alcun consumo pre fallimento, non sapendo però quanto fossero i consumi successivi.
    Successivamente l'utenza dell'energia elettrica è stata interrotta.
    Non avendo ora più necessità di mantenere il contratto attivo, ho chiesto che venisse chiuso e mi è stato presentato un elenco di fatture ENEL per consumi successivi alla data del fallimento che non mi erano mai pervenute, e che presentavano un alto costo, in parte dovuto a quote fisse stabilite da contratto proporzionate all'alta potenza.
    Non essendo mai subentrato formalmente nel contratto di energia elettrica, ora mi chiedo se il pagamento di queste fatture, per la quota maturata sia ante sia successivamente al fallimento, sia dovuto.

    Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      22/04/2015 19:10

      RE: UTENZA ENERGIA ELETTRICA E OBBLIGHI DEL CURATORE

      Lei dice di non essere subentrato nel contratto, ma ha utilizzato l'energia elettrica, anche se in minima parte, ha chiesto una riduzione della potenza e non di sciogliersi, e tanto è sufficiente per dire che lei è subentrato nel contratto di somministrazione, non essendo necessario allo scopo un comportamento formale.
      Da questo subentro ne discende l'obbligo del pagamento in prededuzione anche dei consumi precedenti a norma del citato art. 74 l.fall., e, probabilmente, anche se lei non ce lo dice, l'Enel ha chiesto proprio questo con l'invio delle fatture.
      Orbene, fermo restando che è tenuto a pagare i consumi antecedenti la dichiarazione di fallimento, sempre che le somministrazioni siano state effettuate, come da controllo del contatore, per quelli successivi può sostenere di aver chiesto ripetutamente la diminuzione di potenza, per cui contesta l'entità del credito. A questo punto l'Enel deve insinuare al passivo il credito e in quella sede, lei solleva la stessa contestazione e poi si vedrà in sede di opposizione allo stato passivo, ove si stabilirà se la sua richiesta rimasta inevasa giustifichi il Mantenimento della originaria potenza o se l'Enel doveva fin da subito procedere alla riduzione.
      Zucchetti Sg Srl
      • Massimo Premoli

        Como
        23/04/2015 10:15

        RE: RE: UTENZA ENERGIA ELETTRICA E OBBLIGHI DEL CURATORE

        Ringrazio per la tempestiva risposta.

        Cordiali saluti
        Dott. Nello Salonia