Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

Domanda tardiva Equitalia - Ruolo reso esecutivo dopo la dichiarazione di fallimento

  • Margherita Facino

    Crotone
    25/01/2017 18:01

    Domanda tardiva Equitalia - Ruolo reso esecutivo dopo la dichiarazione di fallimento

    Salve,
    Equitalia si è insinuata nel fallimento mediante una domanda tardiva con la quale ha chiesto il privilegio "grado 18 artt. 2752 e 2749 c.c., n. 18 art. 2778 c.c.", nonchè una somma in chirografo per spese e diritti.
    La cartella esattoriale è stata notificata al curatore in data successiva alla dichiarazione di fallimento.
    Dalla suddetta cartella si evince che anche il ruolo è stato reso esecutivo dopo il fallimento.
    Pertanto, penso che la somma iscritta a ruolo, comprensiva di aggio, spese e diritti, non debba essere ammessa al passivo poichè il ruolo è stato reso esecutivo in data successiva alla dichiarazione di fallimento e poichè ad insinuarsi è stato direttamente l'agente di riscossione e non l'Agenzia delle Entrate - Ente Creditore.
    Quanto da me sostenuto è corretto?
    Nel ringraziare anticipatamente, porgo cordiali saluti.
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      20/02/2017 10:35

      RE: Domanda tardiva Equitalia - Ruolo reso esecutivo dopo la dichiarazione di fallimento

      Il fatto che il ruolo sia stato emesso successivamente al fallimento rende non dovuti aggi, spese e diritti di Equitalia.

      Se l'importo richiesto è effettivamente dovuto, il credito non è prescritto, l'istanza è nei termini di cui all'art. 101 l.fall., non vediamo invece il motivo per ritenere l'istanza inammissibile, atteso il chiaro disposto dell'art. 87, II comma, del D.P.R. 29/9/1972 n. 612: "Se il debitore ... e' dichiarato fallito ... il concessionario chiede, sulla base del ruolo, per conto dell'Agenzia delle entrate l'ammissione al passivo della procedura".