Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

società cooperativa di professionisti

  • Giacomo Traisci

    Mantova
    02/04/2014 17:14

    società cooperativa di professionisti

    Una società cooperativa di professionisti (ingegneri, geometri e architetti) chiede di essere ammessa al passivo fallimentare con privilegio ex art. 2751 bis n.5 C.C..
    Allega alla domanda lo statuto, dichiarazione fiscale e bilancio con nota integrativa solo dell'anno di svolgimento della prestazione oggetto di domanda, il libro soci e la visura camerale.
    Secondo autorevole testo di dottrina che ho consultato, le condizioni per il riconoscimento del privilegio alle cooperative di produzione e lavoro sono:
    A) rispetto della percentuale massima dei lavoratori dipendenti in rapporto al numero dei soci lavoratori con prevalenza dei lavoratori-soci, rispetto ai lavoratori dipendenti non soci (l. 2.4.51 n. 302 e succ. modd.);
    B) prevalenza della componente lavoro sul capitale investito (da valutarsi con riferimento al rapporto tra il valore delle attrezzature e l'ammontare dei salari corrisposti);
    C) scopo mutualistico dell'ente.
    L'ammontare del costo sostenuto per le lavorazioni eseguite presso terzi (che non siano cooperative) non deve inoltre essere superiore, con specifico riferimento all'attività svolta, all'ammontare totale del costo sostenuto
    per i lavoratori dipendenti.
    Nel caso specifico ho dubbi circa la sussitenza dello scopo mutualistico, visto che non ravviso distinzioni rispetto ad una società che eroga servizi a terzi a scopo di lucro.
    Con quali criteri può essere valutato?
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      02/04/2014 18:36

      RE: società cooperativa di professionisti

      Classificazione: PRIVILEGI / COOPERATIVE
      Il carattere qualificante delle cooperative di produzione e lavoro viene individuato, ai fini del privilegio di cui all'art. 2751 bis n. 5 c.c., nell'utilizzazione e valorizzazione del lavoro dei soci. La tutela apprestata dalla legge è infatti il lavoro attuato dagli associati in quelle strutture cooperativistiche nelle quali essi sono tenuti a prestare direttamente la loro opera, finalizzata alla produzione dei servizi e dei manufatti: appunto, nelle cooperative di produzione e di lavoro, nelle quali il socio conferisce il proprio lavoro ed il cui scopo mutualistico è quello di collocare il lavoro dei cooperatori alle migliori condizioni e di procurare, per mez zo dell'attività sociale, vantaggi diretti ed immediati alle economie dei singoli soci lavoratori, eliminando così il margine di profitto (plusvalore) che, nelle imprese a fini di lucro, spetta all'imprenditore datore di lavoro.
      Ristretta la categoria delle cooperative beneficiarie del privilegio a quelle nelle quali il socio conferisce il proprio lavoro al fine di un miglior collocamento ed una più elevata retribuzione del lavoro dei soci stessi, ci sembra difficile vedere queste caratteristiche nella figura da lei descritta; e ciò ammesso che ricorrano gli altri requisiti da lei elencati.
      Zucchetti Sg Srl