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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE
Cotributi INPS commecianti del socio accomandatario
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Paolo Angelo Alloisio
NOVI LIGURE (AL)09/04/2015 20:35Cotributi INPS commecianti del socio accomandatario
Fallimento di una sas con unico socio accomandatario. L'INPS si insinua al passivo (del socio) per i contributi INPS commercianti dovuti fino alla sentenza di fallimento, con relativo accoglimento della domanda.
Successivamente Equitalia, oltre a richiedere i medesimi contributi di cui sopra, chiede anche ulteriori contributi INPS dovuti al socio accomandatario che successivamente al fallimento ha aperto (e chiuso dopo qualche mese), secondo me potendo farlo, un'impresa individuale (non erano necessari requisiti particolarli per aprirla).
A mio avviso la richiesta di Equitalia non deve essere accolta in toto perche:
- una parte dei crediti era già stata richiesta dall'INPS;
- l'ulteriore credito NON ha natura concorsuale. A me interessa soprattutto questa questione.
Giusto ?
Grazie
Cordiali saluti
Paolo Alloisio-
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza10/04/2015 17:08RE: Cotributi INPS commecianti del socio accomandatario
Non vi è dubbio che non possano essere soddisfatti dal fallimento i debiti contratti dal fallito dopo la dichiarazione di fallimento, stante il primo comam dell'art. 44, per cui i relativi crediti non possono essere ammessi al passivo., al quale partecipano i creditori concorsuali o quelli prededucibili contestati.
Per quanto riguarda i crediti concorsuali anteriori al fallimento sono state presentate due domande e si tratta di stabilire quale debba essere presa in esame. Noi pensiamo quella di Equitalia perché successiva a quella dell'Inps; considerato infatti che Equitalia è legittimata all'insinuazione quale addetta alla riscossione dei contributi previdenziali, la seconda domanda deve essere considerata come una modifica o un ripensamento della precedente. Di conseguenza è da escludere quella dell'Inps perché la stessa domanda è stata successivamente presentata da Equitalia.
Zucchetti SG Srl
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Paolo Angelo Alloisio
NOVI LIGURE (AL)10/04/2015 17:18RE: RE: Cotributi INPS commecianti del socio accomandatario
Ho dimenticato una cosa.
La domanda presentata dall'INPS era una tempestiva già inserita, quindi, in uno stato passivo dichiarato esecutivo. La domanda di Equitalia è tardiva (3a udienza per l'esame delle tardive). Non toccherei lo stato passivo delle tempestive. Mi sembra più "agile" non accogliere la tardiva di Equitalia.
Grazie
Paolo Alloisio-
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza10/04/2015 19:21RE: RE: RE: Cotributi INPS commecianti del socio accomandatario
Precisazione importante perché cambia tutto in quanto, se vi è già stata ammissione della domanda dell'Inps e lo stato passivo è stato dichiarato esecutivo, si è formato un giudicato interno, per cui diventa superflua la domanda tardiva per lo stesso credito, che va rigettata dicendo appunto che per lo stesso credito si è già insinuato l'Inps, che è stato ammesso allo stato passivo dichiarato esecutivo.
Zucchetti SG srl
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Ermanno Forcucci
Passignano sul Trasimeno (PG)11/04/2015 15:49RE: RE: RE: RE: Cotributi INPS commecianti del socio accomandatario
Ho un caso analogo al collega. Socio accomandatario di sas che per esigenze personali ha dovuto aprire una ditta individuale. Il G.D. ai sensi dell'art. 46 comma 1 n.2 ha disposto quanto versare del reddito personale al fallimento. Tutti i contributi/tributi diretti e indiretti che il socio accomandatario non versa, stante il primo comma dell'art. 44, non possono essere ammessi al passivo e non incidono in nessuna maniera nel fallimento come crediti prededucibili. Giusto? -
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza13/04/2015 20:01RE: RE: RE: RE: RE: Cotributi INPS commecianti del socio accomandatario
Si esatto.
Zucchetti Sg srl
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