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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE
Doppia insinuazione al passivo per lo stesso credito
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Pierluigi Ferro
Cittadella (PD)13/04/2011 14:05Doppia insinuazione al passivo per lo stesso credito
Buongiorno,
sia Equitalia che il Comune si sono insinuati al passivo per l'ICI non versata dalla società fallita. Quale delle due domande deve essere ammessa?
Grazie-
Ettore Trippitelli
Rimini13/04/2011 16:07RE: Doppia insinuazione al passivo per lo stesso credito
Non credo esista una "regola". Io andrei ad indicare nel progetto (come credito ammesso) quello indicato dal comune poichè titolare del credito e non quello di Equitalia che agisce su richiesta dell'Ente. -
Stefano Andreani - Firenze
Luca Corvi - Como27/06/2011 01:22RE: RE: Doppia insinuazione al passivo per lo stesso credito
In primo luogo ricordiamo di verificare che effettivamente si tratti della medesima annualità, dato che è possibile che il Comune richieda direttamente alcune di esse, dando invene mandato all'agente per la riscossione per altre.
Passando a esaminare la questione, non abbiamo reperito precedenti giurisprudenziali sull'ipotesi di doppia domanda, non possiamoquindi che suggerire di contattare il Comune, far presente la questione e chiedere se la loro insinuazione debba essere interpretata com revoca dell'incarico all'agente per la riscossione, ovvero sia invece frutto di un errore procedurale; sia domanda che risposta ovviamente dovranno essere per iscritto.
In assenza di chiarimenti espressi ogni scelta ci pare possa infatti essere contestata:
- potrebbe essere corretto accogliere la prima in ordine cronologico, considerando con essa esaurita ogni possibilità di presentarne altre per lo stesso titolo, ma potrebbe anche valere la tesi opposta, ovvero che la seconda, specialmente se fatta dal Comune, si "sovrapponga", annullandola, alla prima
- potrebbe esssere corrretto accogliere quella del Comune, che (come giiustamente rilevato dal collega rag. Trippitelli) è comunque, al di là delle modalità di riscossione dello stesso, l'effettivo titolare del credito
- potrebbe essere opportuno acccogliere quella del Concessionario, perchè essendo basata su un ruolo è di per sè già "perfetta"
- e infine va tenuta presenta la questione dell'aggio: se si accoglie la domanda del Comune si risparmia tale importo e quindi si fa l'interesse della massa dei creditori, ma se Equitalia ha presentato una domanda corretta ha svolto il suo compito e tale aggio riteniamo le spetti.
Ci rendiamo conto di non aver risposto alla domanda e anzi di aver avanzato ulteriori dubbi, sottolienamo però il fatto che l'assenza di giurisprudenza sul punto sta quasi certamente a significare che molto probabilmente è questione che si risolve parlando direttamente coi soggetti coinvolti, e una volta coordinatisi uno di essi ritirerà la propria domanda.
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Giorgia Cimarelli
Cartoceto (PU)13/11/2017 20:37RE: RE: RE: Doppia insinuazione al passivo per lo stesso credito
Buonasera,
il mio caso invece è questo. La camera di commercio presenta domanda di insinuazione tempestiva per il diritto annuale, tale domanda viene accolta e lo stato passivo reso esecutivo. Mesi più tardi Equitalia, dopo avere notificato la cartella, fa un'insinuazione tardiva per la stessa annualità del diritto annuale già richiesta dalla CCIAA. Come comportarsi in questi casi? Rigettare la domanda di Equitalia, visto che è già stata accolta l'insinuazione della CCIAA, oppure accogliere parzialmente la domanda di Equitalia, ammettendo solo aggio e interessi?
Vi ringrazio.
Saluti-
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza14/11/2017 19:05RE: RE: RE: RE: Doppia insinuazione al passivo per lo stesso credito
Secondo noi la nuova domanda va rigettata in quanto il credito è stato già ammesso, come richiesto in base alla domanda presentata dall'ente creditore, il che dimostra che non vi era bisogno di incaricare Equitalia per la riscossione e che, pertanto, non sono dovuti aggio e interessi. Inoltre, se Equitalia avesse voluto presentare una insinuazione solo per queste voci, avrebbe dovuto specificarlo, dando atto dell'ammissione già avvenuta, rispetto alla quale la nuova domanda sarebbe una tardiva, con la necessità di valutare se in via tardiva possono essere chiesti gli interessi per un credito già ammesso al passivo in via tempestiva.
Zucchetti Sg Srl
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