Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

surroga inps e chiusura procedura

  • Stefania De Michele

    LECCE
    28/01/2014 09:55

    surroga inps e chiusura procedura

    Successivamente alla approvazione del rendiconto finale giunge al curatore l'istanza di surroga da parte di INPS.
    E' pacifico che il curatore debba porre in essere i seguenti adempimenti:
    1. modifica e ri-deposito dello Stato Passivo modificato
    2. comunicazione ai creditori del deposito
    Ci si chiede se sia altresì necessario reiterare il procedimento relativo alla approvazione del rendiconto finale (ri-deposito, istanza di fissazione dell'udienza, approvazione, ecc)
    Grazie anticipatamente
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      28/01/2014 19:50

      RE: surroga inps e chiusura procedura

      A nostro avviso, non vi è bisogno di una comunicazione ai creditori dello stato passivo modificato per effetto della surroga. Questa, come la cessione del credito già ammesso al passivo, incide infatti sul riparto in quanto ad un creditore se ne sostituisce altro, in tutto o in parte, ma non sui saldi del passivo che rimangono invariati, per cui i creditori non hanno interesse a conoscere l'intervenuta surroga o cessione.
      Ed infatti, il terzo comma dell'art. 115 stabilisce che "Se prima della ripartizione i crediti ammessi sono stati ceduti, il curatore attribuisce le quote di riparto ai cessionari, qualora la cessione sia stata tempestivamente comunicata, unitamente alla documentazione che attesti, con atto recante le sottoscrizioni autenticate di cedente e cessionario, l'intervenuta cessione. In questo caso, il curatore provvede alla rettifica formale dello stato passivo" e poi estende le stesse disposizioni in caso di surrogazione del creditore. Come vede, La norma parla di "rettifica formale dello stato passivo", proprio a significare che non si tratta di una modifica sostanziale, ma soltanto di un aggiustamento soggettivo; del resto se la cessione o la surroga determinassero una modifica della sostanza e non solo soggettiva del passivo, sarebbe stato richiesto l'intervento del giudice delegato o del tribunale, perché si tratterebbe di un provvedimento di carattere giurisdizionale, come tutti quelli che interessano la partecipazione dei creditori al passivo.
      Così inquadrata la fattispecie, ne consegue che la rettifica formale non influisce neanche sul conto gestione , per cui, a nostro avviso, non vi è bisogno di ripresentarlo. al momento del riparto finale terrà conto della intervenuta surroga e quell'importo, originariamente attribuito ad un lavoratore, sarà dato parte a lui e parte all'Inps.
      Zucchetti SG Srl