Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

Fidejiussione e convenzione urbanistica

  • Francesco Mazzoletti

    Brescia
    26/04/2013 11:37

    Fidejiussione e convenzione urbanistica

    Buongiorno, avrei il seguente caso:
    l'impresa fallita nel 2011 aveva sottoscritto con un Comune una convenzione urbanistica in forza della quale era impegnata a realizzare opere di urbanizzazione.
    Alla data del fallimento tali opere non sono state realizzate.
    Era stata prestata da parte della fallita una fidejussione a garanzia dell'adempimento delle opere.
    Oggi il Comune chiede di insinuarsi al chirografo per le spese (calcolate con computo metrico e preventivi di spesa) riguardanti l'ultimazione delle opere non realizzate dalla fallita.
    La fidejussione era per euro 10.
    Il costo stimato dal Comune delle opere non realizzate è di 8.
    Chiede l'insinuazione per 8.
    Va ammessa?
    Oppure il Comune deve escutere la fidejussione? Può farlo?

    grazie
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      26/04/2013 20:44

      RE: Fidejiussione e convenzione urbanistica

      Il creditore verso un soggetto dichiarato fallito non ha l'obbligo né l'onere di escutere preventivamente la fideiussione rilasciata da terzi a garanzia del debito del fallito, sia il fideiussore responsabile in via sussidiaria che in solido. Di conseguenza se il credito insinuato è documentato, lo stesso può essere ammesso al passivo.
      E' probabile che, dopo l'ammissione, il Comune escuta il fideiussore, nel qual caso se, come è presumibile, si tratta di coobbligazione solidale, il fideiussore, se paga integralmente il creditore, potrà insinuarsi a sua volta al passivo "al posto" del Comune; nel mentre, se lo paga parzialmente rimarrà insinuato il Comune per l'intero importo fino al recupero dell'intero suo credito (artt. 31 e 62 l.f.).
      Zucchetti SG Srl