Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - ATTIVO E CONTABILITà

Cessione crediti iva e incremento attivo

  • Gregorio Suriano

    Roma
    22/12/2025 14:34

    Cessione crediti iva e incremento attivo

    Buongiorno, riprendendo un commento già postato sul forum fiscale sono a chiederVi se, a parer Vostro, il ricavo generato dalla cessione del credito iva maturato nel corso del fallimento comporti l'incremento dell'attivo fallimentare su cui parametrare il compenso del curatore (malgrado esso credito iva costituisca, come noto, un mero recupero di spesa) e, in ipotesi, quali siano gli appigli giuridici atti a giustificarlo. Grazie
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      29/12/2025 09:40

      RE: Cessione crediti iva e incremento attivo

      Come già scritto in altri interventi, e correttamente richiamato nel quesito, riteniamo che il ricavato dal credito IVA endoconcorsuale (sia mediante cessione, che mediante semplice richiesta a rimborso, che mediante utilizzo in compensazione) non costituisca attivo realizzato essendo, come scritto nel quesito, un mero recupero di spesa.

      O meglio, a voler essere rigorosi, la corretta applicazione del regime IVA a cui anche in corso di procedura l'impresa è soggetta: è il non recupero, per i più svariati motivi, di tale credito o di parte di esso, che costituisce un incremento dei costi della procedura; un costo che l'impresa in bonis non avrebbe sostenuto.

      Dall'inquadramento rigoroso della questione emerge con ancor maggiore evidenza il fatto che si tratta di una posta che non può rientrare nell'attivo della procedura.

      L'unico "appiglio" giuridicamente fondato perché tale rimborso entri in gioco nella determinazione del compenso potrebbe essere, a nostro parere, l'evidenziazione, nel rendiconto finale e/o nella richiesta di compenso, dell'attività svolta per ottenerlo, che se fosse rilevante potrebbe essere tenuta presente in sede di fissazione dell'importo, all'interno della forbice fra minimo e massimo tabellare.