Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - ATTIVO E CONTABILITà

Adempimenti del curatore in qualità di sostituto d'imposta dei soci persone fisiche non imprenditori

  • Daniele Grava

    Ponte nelle Alpi (BL)
    31/03/2023 11:12

    Adempimenti del curatore in qualità di sostituto d'imposta dei soci persone fisiche non imprenditori

    Buongiorno,

    nell'anno 2023, a seguito di riparto parziale, vengono attribuiti agli ex dipendenti di società di persone fallita somme relative alle mensilità arretrate ed al TFR. Le somme ora ripartite derivano integralmente dalla vendita di beni di proprietà del socio persona fisica, cui tale riparto si riferisce.

    Ora, come dovrei comportarmi relativamente agli adempimenti in qualità di sostituto d'imposta?
    Sarei dell'avviso - a norma dell'art. 23 del D.P.R. 29/9/1973 n. 600 per cui il Curatore è sempre sostituto d'imposta, (anche se il fallito, come in questo caso, non lo è) - che visto che il soggetto che materialmente corrisponde le somme è il fallimento del socio persona fisica, dovrei versare le ritenute a nome di quest'ultimo (quindi indicando il codice fiscale del socio persona fisica); anche certificazioni uniche e 770 da redigere il prossimo anno dovranno riportare i dati di quest'ultimo (con l'indicazione del codice 3 - curatore).

    Il consulente del lavoro del fallimento tuttavia, sostiene che non è possibile inviare le certificazioni uniche ed il 770 a nome di una persona fisica non imprenditore, e che pertanto dovrei versare le ritenute utilizzando il codice fiscale della società e procedere agli adempimenti del sostituto d'imposta sempre a nome di quest'ultima. Tuttavia, per un fallimento di qualche anno fa (il caso riguardava lavoratori autonomi) ero riuscito in autonomia ad inviare sia le certificazioni uniche che il 770 a nome del socio persona fisica. C'è qualche differenza relativamente al modello 770 "parte autonomi" rispetto a quello "dipendenti" in termini di modalità e requisiti di invio?

    Chiedo quale sia il comportamento corretto, anche alla luce di esperienze dirette da parte dei colleghi. Cordiali saluti.
    d. Grava

    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      03/04/2023 12:45

      RE: Adempimenti del curatore in qualità di sostituto d'imposta dei soci persone fisiche non imprenditori

      Siamo d'accordo su quanto esposto nel quesito.

      Se il pagamento viene effettuato attingendo alla massa attiva della persona fisica socia, per debiti della società ma che ai sensi dell'art. 148 l.fall. sono anche nello stato passivo del socio illimitatamente responsabile, sia il versamento delle relative ritenute, che le certificazioni uniche e la dichiarazione dei sostituti d'imposta debbono essere rispettivamente versate e presentate a nome del socio.

      Onestamente, non ci risulta l'impossibilità lamentata dal consulente del lavoro come indicata nel quesito.