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Registrazione note di credito sola iva

  • Anna Linda Pizzamiglio

    Milano
    11/09/2020 10:10

    Registrazione note di credito sola iva

    Buongiorno,
    una domanda dal taglio pratico: note di variazione sola IVA che arriveranno (correttamente) poco prima della chiusura della procedura e della partita IVA.
    Con la fatturazione elettronica devo registrare la fattura arrivata , ma come la registro?

    Faccio un esempio: arriva una nota di credito senza imponibile e con IVA pari a 100.
    In Fallco uso la causale 213 "NC da fornitore" e nella parte IVA uso un "escluso ex art.26 Dpr 633/72" ma con imponibile (e iva) zero; aprendo e chiudendo, per l'importo della sola IVA, il Fornitore.

    In questo modo ottengo i seguenti risultati:
    - in contabilità non ci sarà nessuna variazione (poiché il fornitore viene aperto e contestualmente chiuso),
    - nelle liquidazioni IVA comparirà il riferimento all'articolo 26 DPR 633/72 con imponibile e imposta a zero,
    - nei registri IVA verrà richiamata la nota di credito con riferimento all'articolo 26 DPR 633/72 con valore a zero e totale documento -100,00.

    Dal punto di vista contabile/fiscale è corretto?
    Grazie mille.
    ALP
    • Anna Linda Pizzamiglio

      Milano
      21/09/2020 17:22

      RE: Registrazione note di credito sola iva

      Buonasera,
      chiedo gentilmente se è possibile avere una risposta al mio quesito.
      Grazie e cordiali saluti
      ALP
      • Stefano Andreani - Firenze
        Luca Corvi - Como

        21/09/2020 22:56

        RE: RE: Registrazione note di credito sola iva

        Ci lascia decisamente perplessi la nota di credito per sola IVA; sappiamo essere una delle possibilità ipotizzate dalla dottrina ma l'indicazione della sola IVA crea non pochi problemi (oltre che in sede di emissione della fattura elettronica) in sede sia di registrazione sia di compilazione della dichiarazione IVA annuale, dato che se non vi è un imponibile, l'imposta non può che essere indicata, riteniamo, nel rigo VF24, nelle cui istruzioni però non si fa esplicito riferimento a questa fattispecie.

        Se però si riceve un documento così costruito, e lo si ritiene corretto, riteniamo si debba procedere come segue:
        - nella contabilità della procedura non vi è né un'entrata, né un'uscita, né sorge alcun debito o credito, quindi non va effettuata alcuna annotazione.
        - non esistendo nel periodo operazioni attive, la liquidazione IVA non deve essere effettuata (art. 74-bis, II comma, ultimo periodo).
        - nei registri IVA deve essere evidenziata l'IVA a debito, che coinciderà con il totale documento.