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credito pignorato a dipendente (creditore del fallimento) e ritenute

  • Alex Chiuselli

    Pesaro (PU)
    18/01/2023 16:34

    credito pignorato a dipendente (creditore del fallimento) e ritenute

    Buon pomeriggio,
    vi chiedo vostro gentile aiuto per dirimere un dubbio.
    Ho questo caso: un ex dipendente della fallita è stato condannato al pagamento di una somma in favore di un suo creditore. Tale creditore, sapendo che il dipendente vantava un credito per retribuzioni arretrate nei confronti del fallimento di cui sono curatore, procede con il pignoramento del credito e, successivamente a mia dichiarazione ex art. 547 cpc, ottiene l'assegnazione di tali somme.
    Ora il fallimento deve procedere con il versamento delle somme, vantate dall'ex dipendente, al creditore di quest'ultimo.
    Tenuto conto che trattasi di un credito per retribuzioni e che qualora non fosse intervenuto il pignoramento, avrei dovuto versare nel conto corrente del dipendente, un importo al netto delle ritenute, devo operare le ritenute anche in questo caso?
    La logica mi spingerebbe a propendere per il SI, tenuto conto che cambia il destinatario delle somme, ma non cambia la natura del credito e il fallimento rimane comunque sostituto d'imposta.
    Attendo vostri chiarimenti, ringraziando calorosamente per il grande ausilio che con questo forum fornite.
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      30/01/2023 08:16

      RE: credito pignorato a dipendente (creditore del fallimento) e ritenute

      Concordiamo con il ragionamento esposto nel quesito: al creditore del dipendente non può che essere corrisposto quanto sarebbe stato corrisposto al dipendente, ovvero l'importo dovuto a quest'ultimo, al netto delle ritenute.

      Le ritenute così operate dovranno essere ovviamente versate regolarmente e al dipendente dovrà essere rilasciata la certificazione unica come se il pagamento fosse stato fatto a lui.