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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - COMPOSIZIONE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO

esdebitazione post liquidazione del patrimonio

  • Lorenza Brienza

    Campobasso
    06/05/2025 17:15

    esdebitazione post liquidazione del patrimonio

    Dopo aver concluso la liquidazione del patrimonio ex l. 3/2012, il Giudice ha fissato l'udienza per l'esdebitazione.
    Il riparto ha consentito di pagare solo le spese prededucibili e il creditore ipotecario parzialmente. L'ex moglie del debitore, ammessa al passivo per crediti derivanti da obblighi di mantenimento stabiliti in sede giudiziale a seguito della separazione/divorzio, ha presentato contestazioni alla richiesta di esdebitazione rappresentando che tale credito rientra pienamente nella categoria dei crediti non esdebitabili. Il liquidatore è a conoscenza del fatto che si tratta di crediti contestati e il GD chiede al liquidatore di prendere posizione. Potrei gentilmente avere il vs parere in merito? Da quanto ne so, i crediti alimentari non dovrebbero rientrare nell'esdebitazione, ma il liquidatore non conosce l'esito del contenzioso. E' opportuno avvertire il debitore?
    Grazie

    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      06/05/2025 18:17

      RE: esdebitazione post liquidazione del patrimonio

      Trattandosi di liquidazione del patrimonio ex lege n.3 del 2012, trova applicazione quanto alla esdebitazione, l'art. 14 terdecies della stessa legge, per il quale (così come per l'art. 278 c.c.i.i.) l'esdebitazione non opera per i debiti derivanti da obblighi di mantenimento e alimentari (comma 3, lett.a), per cui l'obbligo del coniuge di mantenimento di altro coniuge o dei figli permane anche in caso di esdebitazione. Questa potrebbe essere la prima considerazione che può fare.
      Sembra di capire che tale obbligo di mantenimento sia in contestazione tra i coniugi, ma la questione non è fondamentale rispetto al suo compito, come a quello del giudice in quanto questi dichiara inesigibili i crediti non soddisfatti integralmente con automatica esclusione di quelli per i quali non opera l'esdebitazione per legge. Essendo intervenuto il coniuge interessato il giudice dovrà prendere posizione sulla questione, e potrà dire (se segue la linea di cui sopra) espressamente che dalla esdebitazione sono esclusi gli obblighi di mantenimento del sovraindebitato nei confronti della moglie e dei figli, qualora ovviamente questi risultino da un titolo. Attualmente pare di capire che il titolo esiste ed è costituito dal provvedimento di separazione o divorzio, che probabilmente o non è passato in giudicato o è stato rimesso in discussione per modifiche, ma questa incertezza sull'an o solo sul quantum è irrilevante perché comunque l'esdebitazione sarà esclusa per le obbligazioni di mantenimento e alimentari se e nella misura che risulta o risulterà dai provvedimenti emessi nelle opportune sedi.
      Zucchetti SG srl

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