Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - COMPOSIZIONE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO

Terzo datore di ipoteca e fideiussore

  • Luca Orsini

    Pescara
    02/03/2021 19:06

    Terzo datore di ipoteca e fideiussore

    Buonasera. Chiedo una vostra riflessione su una situazione che apparrebbe quantomeno paradossale.
    Tizia e Caio si separano e nel decreto emesso in via provvisoria nelle more del giudizio di separazione viene stabilito che Caio continui a pagare anche le rate di un finanziamento fondiario (con finalità di liquidità) garantito da una ipoteca costituita sulla ex casa coniugale di proprietà della moglie.
    Caio, in particolare, nel predetto finanziamento fondiario, risulta essere parte finanziata e la ex moglie (Tizia) risulta essere parte garante avendo sia costituito in favore della banca ipoteca sulla casa di famiglia di sua proprietà e sia prestato fideiussione con vincolo solidale ed indivisibile con la parte finanziata (Caio) fino all'estinzione completa del debito.
    Essendo Caio in procinto di presentare una proposta di accordo del debitore, ci si domanda se sia possibile che egli possa considerare nella sua proposta il credito della banca alla stregua di un credito chirografario.
    Se così fosse, Caio, proponendo il pagamento solo di una percentuale del predetto debito verrebbe liberato da qualsiasi ulteriore adempimento nei confronti della banca mentre la ex moglie rimarrebbe esposta per l'intero importo rischiando, peraltro, di perdere l'immobile.
    Grazie

    • Zucchetti SG

      Vicenza
      03/03/2021 19:17

      RE: Terzo datore di ipoteca e fideiussore

      La banca, nei confronti di Caio vanta un credito chirografario in quanto lo stesso è stato garantito da Tizia con l'ipoteca iscritta su un suo bene personale, non essendo escluso che anche nelle operazioni fondiarie l'ipoteca possa essere data da un terzo. Non vediamo ostacolo pertanto a considerare nella proposta di accordo tale credito come chirografario, con le conseguenze da lei indicate quanto alla posizione di Tizia.
      Tanto non deve stupire perché Tizia, non solo ha dato ipoteca su un proprio bene a garanzia del debito assunto da Caio- nel qual caso quest'ultimo sarebbe tenuto ad adempiere e la moglie risponderebbe solo con il bene ipotecato- ma, come lei precisa, ha anche prestato fideiussione solidale a garanzia dello stesso debito di Caio, diventando così coobbligata con tutti suoi beni e garantendo anche tale sua obbligazione con l'ipoteca. Pertanto, se nel caso Tizia avesse solo dato ipoteca di terzo, si sarebbe potuto porre il problema degli effetti della esdebitazione del debitore principale sulla garanzia reale, ma il fatto che Tizia abbia assunto anche la veste di fideiussore solidale, elimina questo problema perché, in linea generale, l'art. 142, co. 4 l. fall. fa salvi, in caso di esdebitazione, "i diritti vantati dai creditori nei confronti di coobbligati, dei fideiussori del debitore e degli obbligati in via di regresso", sia perché, più specificamente, l'art. 11, co 3 l. n. 3 del 2012, prevede che "l'accordo non pregiudica i diritti dei creditori nei confronti dei coobbligati, fideiussori del debitore e obbligati in via di regresso".
      Zucchetti SG srl
      • Luca Orsini

        Pescara
        03/03/2021 20:34

        RE: RE: Terzo datore di ipoteca e fideiussore

        Chiarissimo, grazie molte. Solo un'ultima precisazione; Tizia potrà agire con l'azione di regresso nei confronti di Caio?
        • Zucchetti SG

          Vicenza
          04/03/2021 19:42

          RE: RE: RE: Terzo datore di ipoteca e fideiussore

          Si, però nel limite che la procedura ha corrisposto alla banca, in quanto per il resto del credito eccedente tale quota il debitore viene esdebitato. Le disposizioni che abbiamo citato nella precedente risposta riguardavano, infatti, i diritti del creditori nei confronti di più debitori solidali, ora entra in ballo il rapporto tra i condebitori, che non può non tener conto dell'esdebitazione.
          Zucchetti SG srl
    • Claudio Bartolucci Miceli

      firenze
      24/05/2023 06:21

      RE: Terzo datore di ipoteca e fideiussore

      Salbve,

      ho un caso quasi analogo , ove Tizia, è proprietaria della quota dell 1% dell'abitazione e Caio dell'altro 99% . Caio a suo tempo accese mutuo e Tizia offri propria garanzia come terza datrice di ipoteca ( solo quella, non fideiussione). I due nel frattempo si sono divorziati, e Tizia gia escusssa dalla banca, per i mancati pagamenti delle rate del mto intestato all'ex mariito, con azione esecutiva già intrapresa dalla stesssa, vorrrebbe accedere all'esdebitazione, mediante la proceura della liquidazione controllata ai sensi art 268 del CCII ( ex liquidazione del patrimonio) , disponibile anche alla cessione del quinto dello stipendio per i successivi tre anni, al fine di soddisfare "al meno in parte i creditori" condizione necessaria per poi ottenere l'esdebitazione. E' percorribile questa strada ? o vi sono altre alternaitve , che sinceramente non intravederei.
      RRingrazio in aticipo per la rispossta.
      • Zucchetti SG

        Vicenza
        24/05/2023 19:14

        RE: RE: Terzo datore di ipoteca e fideiussore

        Se, come pare di capire, Tizia non è imprenditore, non esistono ostacoli all'accesso alla procedura di liquidazione controllata, che ormai è comunemente ammessa anche in mancanza di beni materiali da liquidare e in cui l'unica fonte per i creditori è costituita da parte della retribuzione; spiegabile è anche la limitazione triennale, considerato che decorsi tre anni dall'apertura della procedura va dichiarata l'esdebitazione, giusto il disposto dell'art. 282 CCII.
        Anche a oi questa sembra la soluzione preferibile; come alternativa, escluso il concordato minore, che richiederebbe l'apporto di finanza esterna che aumenti in modo apprezzabile la soddisfazione dei creditori, (art. 74, co. 2), resterebbe il ricorso alla procedura di ristrutturazione dei debiti del consumatore, se Tizia può essere considerata tale per non avere debiti di natura commerciale.
        Zucchetti SG srl