Forum ESECUZIONI - LA FASE DELLA VENDITA

saldo prezzo oltre il termine dei 120 giorni

  • Elena Pompeo

    Salerno
    05/02/2024 18:08

    saldo prezzo oltre il termine dei 120 giorni

    L'aggiudicatario ha saldato il prezzo oltre il termine dei 120 giorni indicati nell'avviso di vendita (3 giorni di ritardo). Si tratta di unica busta e tredicesima vendita. Devo chiedere la decadenza o ci sta una soluzione più favorevole? Preciso che non sono intercorsi i giorni feriali (il saldo era previsto a gennaio 2024). Grazie.
    • Zucchetti SG

      09/02/2024 07:49

      RE: saldo prezzo oltre il termine dei 120 giorni

      Purtroppo non vediamo soluzioni.
      Ai sensi dell'art. 585 c.p.c. l'aggiudicatario deve versare il prezzo di aggiudicazione nel termine e nel modo fissati con l'ordinanza che dispone la vendita (nella vendita senza incanto l'art. 574 c.p.c. prevede che il Giudice, una volta aggiudicato il bene, dispone con decreto il modo ed il termine per il versamento del prezzo. Si tratta di norma sintonica con l'art. 571 c.p.c., ai sensi del quale l'offerta di acquisto deve contenere "l'indicazione del prezzo, del modo e del tempo di pagamento". Essa tuttavia non esclude la possibilità, seguita nella prassi, che il termine per il versamento del saldo prezzo sia individuato a monte nell'ordinanza di vendita, come espressamente previsto dall'art. 569 c.p.c.).
      La giurisprudenza ha più volte chiaramente precisato che "In tema di espropriazione immobiliare, il termine per il versamento del saldo del prezzo da parte dell'aggiudicatario del bene staggito va considerato perentorio e non prorogabile, attesa la necessaria immutabilità delle iniziali condizioni del subprocedimento di vendita, da ritenersi di importanza decisiva nelle determinazioni dei potenziali offerenti e, quindi, del pubblico di cui si sollecita la partecipazione, perché finalizzata a mantenere – per l'intero sviluppo della vendita forzata – l'uguaglianza e la parità di quelle condizioni tra tutti i partecipanti alla gara, nonché l'affidamento di ognuno di loro sull'una e sull'altra e, di conseguenza, sulla trasparenza assicurata dalla coerenza ed immutabilità delle condizioni tutte" (Cass. Sez. III, 29 maggio 2015, n.11171; negli stessi termini sez. III, 10 dicembre 2019, n. 32136).
      Quindi, al cospetto di un contesto normativo e giurisprudenziale così descritto non riusciamo ad individuare una soluzione diversa dalla declaratoria di decadenza dell'aggiudicatario.