Forum ESECUZIONI - LA FASE DELLA VENDITA

saldo del pagamento a rate

  • Elena Pompeo

    Salerno
    26/03/2024 20:16

    saldo del pagamento a rate

    Il ge ha autorizzato una vendita telematica con la possibilità del pagamento a rate in 12 mesi. Ho aggiudicato e l'aggiudicatario nella offerta ha previsto come termine ultimo del pagamento la data di scadenza dopo 12 mesi. A questo punto le rate e gli importi chi li deve determinare?
    • Zucchetti SG

      27/03/2024 09:04

      RE: saldo del pagamento a rate

      La possibilità di procedere al versamento rateale del saldo prezzo è stata prevista dal d.l. 83/2015 il cui art. 13, co. 1, lett. p) n. 2, nel riscrivere il terzo comma dell'art. 569 c.p.c. ha previsto che "Quando ricorrono giustificati motivi, il giudice dell'esecuzione può disporre che il versamento del prezzo abbia luogo ratealmente ed entro un termine non superiore a dodici mesi".
      L'istituto del versamento rateale del prezzo si propone (come si legge anche nella relazione ministeriale) di far fronte alla crisi di liquidità del mercato. (anche se il tentativo in realtà appare tuttavia piuttosto modesto, ove si consideri che l'art. 569 c.p.c. già consente di prevedere che il prezzo possa essere versato, in una unica soluzione, entro 4 mesi dall'aggiudicazione -120 giorni-, per cui il versamento rateale consente un allungamento dei termini è di soli 8 mesi).
      A questo si aggiunga che all'acquirente non è comunque consentita l'immissione in possesso del bene, a meno che, ai sensi del nuovo art. 574 c.p.c., presti (ovviamente sostenendone i costi) una fideiussione.
      La disciplina del versamento rateale si completa nell'art. 587 c.p.c., secondo cui la disciplina della decadenza dell'aggiudicatario per omesso versamento del saldo prezzo nel termine stabilito nell'ordinanza di vendita si applica anche nel caso di omesso versamento anche una sola rata entro dieci giorni dalla scadenza del termine con perdita a titolo di multa anche delle rate già versate.
      Da queste disposizioni si ricava il dato per cui il versamento rateale non può risolversi in un differimento mero del termine di scadenza, ma deve prevedere, appunto, un pagamento periodico.
      Detto questo, a noi pare che, stando alla domanda, l'ordinanza di vendita, nel prevedere la possibilità di pagamento a rate in 12 mesi, possa essere interpretata nel senso di ritenere ammissibile un pagamento in 12 rate mensili.
      In questo modo il problema è risolto, poiché ogni mese, decorrente dalla data di aggiudicazione, dovrà essere versato un importo pari ad 1/12 del dovuto.