Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

articolo 46 comma 2 Legge Fallimentare - apprensione dello stipendio del soggetto fallito

  • Chiara Fabbroni

    AREZZO
    06/12/2021 21:35

    articolo 46 comma 2 Legge Fallimentare - apprensione dello stipendio del soggetto fallito

    Buonasera,
    sono a porre il seguente quesito in relazione alla tematica in oggetto.
    Sono Curatore di un fallimento di Snc e del Socio illimitatamente Responsabile, in relazione alla cui persona fisica venne emesso dal Giudice Delegato decreto che statuiva che lo stipendio venisse lasciato al fallito limitatamente ad una somma mensile netta, con obbligo di versare l'eccedenza al Fallimento.
    Invero, nella premessa che vi è sempre stato un versamento volontario con esibizione delle relative buste paghe ( e dunque senza notifica al datore di lavoro), è emerso successivamente che la retribuzione della tredicesima mensilità venisse corrisposta con busta paga separata rispetto a quella di dicembre e di importo inferiore alla mensilità netta lasciata nella disponibilità del fallito.
    A questo punto, mi chiedo se la tredicesima mensilità possa considerarsi una mensilità aggiuntiva e quindi indipendente rispetto ad ogni altra e dunque- considerato il suo importo inferiore a quello lasciato nella disponibilità del fallito- estranea al disposto dell'articolo 46 comma 2 l.f. o se diversamente, considerato il suo cumulo con la mensilità di dicembre, debba esserne totalmente appreso l'importo. Ovviamente il fallito, al quale medio tempore è stata venduta pure l'abitazione personale, deduce l'impossibilità di corrispondere l'integrale retribuzione della tredicesima mensilità.
    Ringrazio per l'attenzione
    • Novella Elisei

      foligno (PG)
      14/07/2025 15:43

      RE: articolo 46 comma 2 Legge Fallimentare - apprensione dello stipendio del soggetto fallito

      Mi aggiungo alla problematica esposta dalla collega per analogo quesito, aggiungendo l'aspetto dubbio della misura dell'apprensione delle mensilità aggiuntive (tredicesima e quattordicesima) e di anticipi di Tfr.
      Tali componenti stipendiali sono da poter attrarre all'attivo della massa nella parte eccedente il quantum di sussistenza definito dal G.D. oppure essendo importi aggiuntivi possono essere integralmente trattenuti dalla procedura concorsuale?
      • Zucchetti Software Giuridico srl

        Vicenza
        15/07/2025 13:47

        RE: RE: articolo 46 comma 2 Legge Fallimentare - apprensione dello stipendio del soggetto fallito


        L'art. 46 legge fall. (come il corrispondente art. 146 CCII) stabilisce che "I limiti previsti nel primo comma, n. 2), sono fissati con decreto motivato del giudice delegato che deve tener conto della condizione personale del fallito e di quella della sua famiglia". Questo significa che il punto di riferimento per capire cosa compete al debitore e cosa alla procedura è costituito dal provvedimento del giudice delegato, che deve essere motivato e dovrebbe spiegare anche se la base di valutazione sia comprensiva della tredicesima e quattordicesima e altro. In mancanza di indicazioni certe, bisognerebbe chiedere al giudice di definire con maggiore precisione le quote di rispettiva competenza dato che la comprensione nel prelievo anche della tredicesima e quattordicesima- che pur sono certamente elementi stipendiali- dipende dal contenuto del provvedimento del giudice da interpretare. L'anticipo del TFR invece, costituisce una entarta che aumenta le disponi bilità del debitore per cui potrebbe essere chiesta una recisione al rialzo della quota da attribyire alla procedura.
        Zucchetti SG Srl