Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - AVVIO DELLA PROCEDURA

Intervento ex art. 105 c.p.c.

  • Daniela De Angelis

    Roma
    19/07/2022 19:04

    Intervento ex art. 105 c.p.c.

    Ritenete possibile l'intervento ad adiuvandum di un creditore nel ricorso per la dichiarazione di fallimento depositato da altro creditore?
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      20/07/2022 11:32

      RE: Intervento ex art. 105 c.p.c.

      Nel corso di un procedimento prefallimentare, qual è quello diretto all'accertamento dei requisiti di fallibilità del debitore, è ammissibile l'intervento volontario, ai sensi dell'art. 105 c.p.c., anche solo ad adiuvandum, da parte di soggetti terzi, quale il curatore fallimentare di un'altra società appartenente al medesimo gruppo societario, considerata la natura contenziosa del procedimento; tale conclusione risulta peraltro indirettamente confermata dall'art. 18 l.f. che prevede la legittimazione a proporre reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento in capo a qualunque interessato" (così Trib. Udine, 23 novembre 2012). Ed infatti la Cassazione (Cass. N. 13272 del 2019) ha confermato che "Ai sensi dell'art. 18, comma 9, l.fall., nel procedimento di reclamo contro la sentenza dichiarativa di fallimento, l'intervento di qualunque interessato può avvenire, entro il termine stabilito per la costituzione della parte resistente, anche soltanto "ad adiuvandum" di quest'ultima, essendo sufficiente l'allegazione di un interesse concreto ed attuale in capo al terzo che interviene".
      Ad ogni modo se chi interviene è un creditore, il problema non si pone perché comunque un creditore è legittimato a chiedere il fallimento, salvo poi a provare la situazione di insolvenza, per la cui dimostrazione il nuovo istante può utilizzare le argomentazioni già avanzate dal precedente creditore.
      Zucchetti SG Srl