Forum PROCEDURE EX CCII - LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE

Pagamenti di rate ad ADR successivi apertura liquidazione Giudiziale

  • Alberto Agnoletto

    Udine
    19/11/2024 17:19

    Pagamenti di rate ad ADR successivi apertura liquidazione Giudiziale

    Buongiorno, chiedo un aiuto per una cosa che non mi è mai successa, magari a qualcuno è già capitata….
    Per una società di persone si apre la Liquidazione giudiziale in capo alla società e ai soci. L'Agenzia delle Entrate riscossione chiede l'insinuazione e viene ammessa al passivo per tutte le posizioni che aveva in carico. Risulta tuttavia che in capo a uno dei soci vi fosse una cartella già notificata per contributi INPS personali comprensivi di sanzioni e interessi la cui prima rata era scadenza successivamente all'apertura della LG. Ad oggi risulta che un terzo (amico del socio) abbia volontariamente pagato 4 rate della suddetta cartella in pendenza della liquidazione. In qualità di curatore a seguito di incontro avuto con l'"amico" ho spiegato che i suddetti pagamenti non sono dovuti in qunato l'ADR risulta già ammessa al passivo della LG inoltre mi sono fatto dare le ricevute di quanto finora corrisposto ed ho richiesto all'ADR il rimborso di tutti i pagamenti effettuati dal terzo per conto del socio in costanza della liquidazione. Ritengo infatti che gli stessi non fossero dovuti, anche perchè l'ADR era stata ammessa al passivo del socio per l'intero importo della cartella. A seguito della richiesta di rimborso via pec la ADR mi risponde "in riscontro alla Vostra richiesta di rimborso del XX/XX/2024 corre l'obbligo di segnalare che la stessa non può essere accolta in quanto la somma in parola è stata versata da soggetti estranei alla liquidazione giudiziale n. XX/2023" e successivamente con altra pec chiede al sottoscritto ed al GD la riduzione dell'importo del suo credito ammesso al passivo nella massa del socio per l'importo delle rate dal terzo pagate.
    A mio avviso i pagamenti che non erano dovuti sono comunque stati fatti per conto del socio anche se non con soldi suoi ed in quanto attivo del socio (dovuto a liberalità del terzo) dovrebbero andare a favore di tutta la massa dei creditori del socio e non solo a favore dell'ADR, ma quest'ultima evidentemente non è di questo avviso!
    Chiedo se questa situazione sia già accaduta a qualcuno e nel caso come è stata gestita o comunque quali sono le vostre opinioni in merito e se ci sono suggerimenti sul comportamento da tenere.
    Grazie e buon lavoro
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      20/11/2024 11:46

      RE: Pagamenti di rate ad ADR successivi apertura liquidazione Giudiziale

      Ci permettiamo di dissentire dalla sua posizione. Il terzo può validamente ed efficacemente pagare debiti del soggetto ammesso alla liquidazione giudiziale, pur dopo l'apertura della stessa, a due condizioni: che non utilizzi danaro del liquidato e non abbia azionato rivalsa nei confronti dello stesso prima dell'apertura della procedura. Ricorrendo queste condizioni- che nel caso ci sembra sussistano- la massa ha solo un vantaggio consistente nella diminuzione del passivo (infatti l'ADR ha chiesto la riduzione del credito ammesso per la parte pagata dal terzo); di contro non è esatto dire che la procedura viene privata dell'attivo consistente nel mancato versamento alla procedura della liberalità del terzo in quanto questi non aveva alcun obbligo di corrispondere alla procedura una somma di danaro e la sua liberalità si è espressa nella estinzione di una parte del debito dell'amico, ma da nulla risulta che, se non avesse pagato tale debito, avrebbe corrisposto la relativa somma alla procedura.
      Zucchetti SG Srl
      • Alberto Agnoletto

        Udine
        21/11/2024 11:48

        RE: RE: Pagamenti di rate ad ADR successivi apertura liquidazione Giudiziale

        Grazie 1000, chiarissimi!!
        Buon lavoro
        A.A.
      • Giulio Russo

        Santa Maria a Vico (CE)
        29/10/2025 13:32

        RE: RE: Pagamenti di rate ad ADR successivi apertura liquidazione Giudiziale

        Non ritenete, secondo la posizione da voi prospettata, che si violi però a questo punto il principio della par condicio creditorum?
      • Giulio Russo

        Santa Maria a Vico (CE)
        29/10/2025 13:41

        RE: RE: Pagamenti di rate ad ADR successivi apertura liquidazione Giudiziale

        Inoltre, come è possibile leggere sul sito dell'Agenzia delle Entrate Riscossione, "Fatte salve specifiche situazioni (ad esempio se il richiedente è assoggettato ad una procedura concorsuale), la decadenza dal beneficio della rateazione si verifica in caso di mancato pagamento"

        link: https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it/it/cittadini/Rateizzazione/decadenza-dal-piano-di-rateizzazione/
        • Zucchetti Software Giuridico srl

          Vicenza
          02/11/2025 11:22

          RE: RE: RE: Pagamenti di rate ad ADR successivi apertura liquidazione Giudiziale

          Come detto nella precedente risposta non si può precludere ad un terzo etsraneo alla procedura concorsuale liquidatoria di pagare, con proprio denaro, un creditore già ammesso al passivo, per cui se il soggetto soddisfatto riduce la domanda a quanto ancora scoperto o rinuncia all'ammissione per essere stato pagato integralmente e il solvens non rivolge pretese nei confronti della procedura, questa ne ha un vantaggio. In genere operazioni del genere si fanno con gran parte dei creditori nell'ambito di un progetto di concordato fallimentare o comunque con tutti i creditori in modo da ottenere la rinuncia di tutti e chiudere il fallimento o la liquidazione giudiziale; ma il pagamento del terzo può anche riguardare uno solo pochi creditori, per cui gli altri rimangono assoggettati alle regole del concorso, ma non si può parlare di violazione della par condicio in quanto la procedura è estranea all'operazione che il terzo può legittimamente fare.
          Zucchetti SG srl