Forum FISCALE - CESSIONE CREDITI FISCALI

RIMBORSO CREDITO IVA ANTE PROCEDURA

  • Sara Magnani

    Parma
    17/11/2021 17:43

    RIMBORSO CREDITO IVA ANTE PROCEDURA

    Fallimento dichiarato nel 2012. Per tale procedura ho a disposizione esclusivamente fatture emesse e ricevute relative all'anno 2011. La società nel 2012 è stata posta in liquidazione. Dichiarazioni iva presentate correttamente.
    Nel 2021 presentata dichiarazione con richiesta rimborso iva ante e post procedura.
    Il credito ante procedura proviene in parte dall'anno 2010 ed in parte dall'anno 2011.
    L'Agenzia delle Entrate mi richiede il rilascio del visto di conformità.
    L'Agenzia delle Entrate potrebbe ritenere il visto di conformità infedele e quindi procedere con l'irrogazione delle sanzioni vista l'assenza della documentazione e quindi della corretta verifica da parte del soggetto incaricato? Potrebbe essere disposta l'inibizione della facoltà di rilasciare il visto per il soggetto incaricato?
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      08/12/2021 17:25

      RE: RIMBORSO CREDITO IVA ANTE PROCEDURA

      La fonte normativa di tale richiesta è l'art. 38-bis, III comma, dal D.P.R. 633/72, che recita: "i rimborsi di ammontare superiore a 30.000 euro sono eseguiti previa presentazione della relativa dichiarazione ... recante il visto di conformità ... di cui all'articolo 10, comma 7, primo e secondo periodo, del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78".

      L'art. 10, comma 7, citato, rinvia all-art. 35, I comma, lettera "a" del D.Lgs. 241/1997, che parla di "visto di conformità dei dati delle dichiarazioni predisposte ... alla relativa documentazione e alle risultanze delle scritture contabili, nonché di queste ultime alla relativa documentazione contabile".

      Tutto ciò premesso, nel caso in esame:
      - i dati esposti nella dichiarazione IVA nella quale viene chiesto il rimborso corrispondono alla relativa documentazione (fatture di acquisto e vendita 2020 e dichiarazione IVA per l'anno precedente per quanto riguarda il credito)
      - tali dati corrispondono a quanto nelle scritture contabili
      quindi per quanto riguarda la prima parte del comma 7 non vediamo problemi per il rilascio della dichiarazione di conformità.

      Meno certa è la questione per quanto riguarda l'ultima parte del comma 7, ovvero la corrispondenza delle scritture contabili "alla relativa documentazione contabile": è richiesto a chi rilascia il visto anche il controllo della corrispondenza delle scritture contabili alla documentazione relativa agli anni precedenti (e nel caso in esame, risalendo per dieci anni)?

      Riteniamo che la risposta sia negativa, perché in nessun documento di prassi ciò viene richiesto, e l'unica fonte dettagliata sulla questione che abbiamo reperito, la Circolare 28/2014, relativa al visto di conformità sulle dichiarazioni dei redditi e IRAP, nella check list allegato A parla di "Riscontro [e non "controllo", n.d.a.] dell'eccedenza d'imposta emergente dall'UNICO dell'anno precedente".

      Con la piccola perplessità esposta qui sopra, non riteniamo che il visto apposto seguendo le regole dettate dalla citta Circolare 28/2014 possa essere, nel caso in esame, ritenuto infedele.