Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - CHIUSURA PROCEDURA

chiusura con giudizi pendenti - partita iva

  • Antonio Fusella

    Torrevecchia Teatina (CH)
    07/12/2024 23:05

    chiusura con giudizi pendenti - partita iva

    Nel decreto di chiusura con giudizi pendenti il Tribunale dispone che il curatore non proceda alla cancellazione della società dal registro imprese. Quest'ultima potrà avvenire, su autorizzazione del GD, solo quando tutti i giudizi saranno conclusi e definitivi e successivamente ad eventuale riparto delle ulteriori somme percepite.
    Nel Decreto nulla viene detto riguardo alla partita iva. Cosa é meglio fare con quest'ultima?. Il sottoscritto, per logica, ritiene che la partita iva debba essere chiusa subito (entro 30 giorni dal decreto di chiusura con giudizi pendenti) onde poter procedere ad effettuare ultima dichiarazione iva nei termini previsti dalle norme.
    Anche perché non ci sono più beni da vendere, per cui il fallimento non dovrà più emettere fatture in futuro.
    Grazie mille.
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      16/12/2024 09:35

      RE: chiusura con giudizi pendenti - partita iva

      Se vi è certezza che non vi saranno più operazioni attive rilevanti ai fini IVA, quella di chiudere la relativa posizione ci pare effettivamente la scelta più corretta (oltre che conveniente in termini quantomeno di adempimenti dovuti).

      E non solo, per inciso, in sede di chiusura con giudizi pendenti: anche a fallimento in corso riteniamo opportuna tale scelta, se si presentano le medesime condizioni.
      • Antonio Fusella

        Torrevecchia Teatina (CH)
        16/12/2024 13:14

        RE: RE: chiusura con giudizi pendenti - partita iva

        Nel caso la si chiudesse, dovremmo procedere a fare modello unico finale (per l'intera durata della procedura)?.
        Se poi, però, al termine delle cause pendenti (e quindi a distanza di qualche anno, magari), ricevessimo fattura dal legale della procedura, mi sorge questo dubbio, essendo la procedura sempre sostituto di imposta dovremmo trattenere e versare la ritenuta, oltre a fare CU relativa e 770 l'anno successivo, ma se però nel frattempo abbiamo chiuso partita iva come si fa? occorrerà (e si potrà) riaprirla per fare questi adempimenti eventualmente?. Grazie mille.

        • Stefano Andreani - Firenze
          Luca Corvi - Como

          20/12/2024 18:52

          RE: RE: RE: chiusura con giudizi pendenti - partita iva

          Bisogna tenere ben distinti i tre ambiti.

          Per quanto riguarda le imposte dirette a carico della società fallita, essendo chiusa la procedura (ancorché con giudizi prendenti) la dichiarazione dei redditi deve essere presentata, ovviamente senza materia imponibile non essendovi residuo attivo, nell'ordinario termine della fine del nono mese successivo (art. 5 D.P.R. 322/98).

          Dovrà poi essere presentata una dichiarazione integrativa al termine di tali giudizi se, e solo se, vi sarà un residuo attivo e quindi materia imponibile.


          Per quanto riguarda l'IVA, essendo chiusa la relativa posizione non vi saranno ulteriori adempimenti da rispettare (e l'IVA sulla fattura del legale sarà ovviamente indetraibile), salvo che non emerga nuova materia imponibile ai fini di tale tributo, che ne imponga la riapertura.


          Per quanto infine riguarda l'obbligo di operare la ritenuta d'acconto, anche dopo la chiusura con giudizi pendenti il Curatore mantiene tale suo ruolo per l'effettuazione degli adempimenti necessari, di conseguenza è pacifico in dottrina (non ci risultano prese di posizione né in prassi né in giurisprudenza) che egli rimanga tenuto anche al dovere di operare la ritenuta d'acconto ed effettuare gli adempimenti conseguenti, sempre a nome della società fallita e quindi utilizzando il codice fiscale di essa.