Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - RIPARTI

Riparto parziale

  • Francesca Cugliandro

    REGGIO CALABRIA (RC)
    16/06/2020 11:18

    Riparto parziale

    Dovrei predisporre riparto parziale e vorrei sottoporre alla Vs. cortese attenzione un quesito. Dichiarato il fallimento, effettuate le verifiche delle pendenze dei giudizi, verifico che risulta in essere una procedura esecutiva immobiliare. Prontamente la Curatela interviene nella suddetta procedura, chiedendo che tutte le somme ricavate dalla vendita del bene vengano trasferite al fallimento. Il bene immobile viene venduto, viene pagato il fondiario per quanto di spettanza, la somma residua viene trasmessa sul conto della procedura fallimentare. Tra i creditori intervenuti nella procedura esecutiva imm. ve ne sono due che posseggono un privilegio ipotecario sul bene e presentano, poi, domanda di insinuazione tempestiva.
    Adesso che dovrò predisporre riparto parziale mi chiedo se nella distribuzione delle somme per il riparto parziale, tra i creditori da soddisfare dovrò considerare per primi i dipendenti ed i professionisti o i due creditori che hanno ipoteca volontaria, considerato che l'attivo è rappresentato principalmente dalla somma ricavata dall'intervento della procedura esecutiva ed una minore somma da vendita mobiliare
    Grazie
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      16/06/2020 19:20

      RE: Riparto parziale

      La somma ricevuta dall'intervento nella esecuzione immobiliare è da considerare ricavo immobiliare e, in particolare, dell'immobile che è stato liquidato in sede esecutiva. Pertanto, se su quell'immobile esistevano delle ipoteche, vanno prima soddisfatti i creditori ipotecari e l'eventuale ulteriore residuo può essere attribuito ai dipendenti e ai professionisti.
      I crediti di costoro, infatti, sono assistiti da un privilegio mobiliare (n. 1 e 2 art. 2751bis c.c.) e, in caso di incapienza, possono trovare collocazione in via sussidiaria sul ricavato immobiliare, ma, come chiaramente si ricava dall'art. 2776 c.c., la collocazione sussidiaria avviane con preferenza rispetto ai soli chirografari. In altre parole sul ricavato immobiliare vanno soddisfatti prima i privilegi immobiliari e le ipoteche, poi i privilegiati mobiliari con collocazione sussidiaria e, infine, i chirografari.
      Zucchetti SG srl