Menu
Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - RIPARTI
Riparto a professionista ammesso ex art. 70 LF
-
Maria Barbara Berlanda
Bergamo22/01/2021 09:38Riparto a professionista ammesso ex art. 70 LF
Un sindaco aveva emesso la parcella per l'emolumento relativo a un periodo ante fallimento ed era stato regolarmente pagato ante fallimento. A seguito di azione revocatoria e di accordo transattivo, il professionista ha restituito l'importo incassato e, ai sensi dell'art. 70 LF, ha poi presentato domanda di insinuazione tardiva per l'importo revocato (onorario + contributo cassa di previdenza), venendo ammesso al privilegio come da richiesta.
Al momento della restituzione dell'importo revocato, il sindaco non ha emesso una nota di credito e quindi il suo emolumento è già stato assoggettato ad Iva e dichiarato a suo tempo come reddito professionale.
Si pone ora la questione se in fase di riparto il professionista debba riemettere la parcella per un compenso già fatturato ante fallimento o no.
Ipotesi 1) emissione parcella:
- il fallimento paga l'importo dell'imponibile e del 4% e il professionista emette la parcella per tale importo + Iva.
- L'Iva non viene pagata dal fallimento (perché domanda presentata ante modifica art. 2751 bis c.c.) e resta a carico del professionista;
- Il fallimento applica e versa la ritenuta sull'importo dell'onorario;
- Il professionista dichiara come reddito un compenso che ha già dichiarato come reddito ante fallimento.
Ipotesi 2) no emissione parcella:
- il fallimento paga l'importo dell'imponibile e del 4%, in quanto restituzione dell'importo di un pagamento revocato, e il professionista non emette la parcella in quanto è già stata emessa a suo tempo;
- il fallimento deve applicare comunque la ritenuta o no?
- Il professionista dichiara come reddito l'importo che incassa con il riparto?
In attesa di un vostro riscontro, ringrazio per la vostra collaborazione sempre preziosa.
Barbara Berlanda-
Stefano Andreani - Firenze
Luca Corvi - Como27/01/2021 11:03RE: Riparto a professionista ammesso ex art. 70 LF
Per un corretto inquadramento della questione sono necessari due elementi:
- quanto è stato restituito dal professionista in questione a seguito di revocatoria: IVA compresa o no? Ritenuta subita o no? ...
- come è avvenuta l'ammissione al passivo: "oltre IVA al pagamento" o no? ...-
Maria Barbara Berlanda
Bergamo27/01/2021 12:53RE: RE: Riparto a professionista ammesso ex art. 70 LF
Il professionista ha restituito onorario lordo e contributo 4%.
Non ha chiesto l'ammissione dell'IVA e nel provvedimento del giudice non si parla di Iva.-
Stefano Andreani - Firenze
Luca Corvi - Como27/01/2021 17:00RE: RE: RE: Riparto a professionista ammesso ex art. 70 LF
Così chiarita la questione, l'operazione è già stata assoggettata a IVA, che il professionista ha versato e la società fallita si è detratta.
Ai fini delle imposte dirette, al momento della restituzione dell'importo il professionista ha detratto lo stesso dai suoi ricavi professionali e non ha quindi pagato, su tale importo, imposte dirette.
La ritenuta subita l'ha utilizzata comunque in detrazione dalle imposte dovute e quindi né lui né l'Erario hanno avuto alcun danno.
Riteniamo quindi che:
- non sia necessaria l'emissione della fattura, atteso che l'operazione è già stata regolarizzata ai fini IVA
- si tratta comunque di pagamento di compenso di lavoro autonomo, che per il professionista verrà assoggettato a tassazione, quindi la ritenuta va comunque operata
- come già detto qui sopra, certamente il professionista deve dichiararlo (anche perché quello riscosso precedentemente è stato all'epoca, come detto sopra, successivamente stornato)
-
-
-