Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - VARIE

Nota di variazione creditore ammesso al passivo del fallimento

  • Alessandro Cottica

    SONDRIO
    15/05/2024 15:53

    Nota di variazione creditore ammesso al passivo del fallimento

    Buongiorno, un imprenditore individuale chiede e ottiene nell'anno 2018 l'ammissione al passivo di un fallimento per l'importo si ipotizzi di Euro 1000+IVA, credito documentato da fattura emessa nei confronti di una società poi fallita.
    Nel 2024 il fallimento si chiude senza riparto in favore del creditore che dal 1.1.2023, sussistendone i presupposti, è in regime forfetario.
    Come deve procedere il creditore per recuperare l'IVA non incassata a seguito dell'infruttuosità della procedura, tenuto conto che attualmente è in regime forfetario?
    grazie
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      26/05/2024 10:20

      RE: Nota di variazione creditore ammesso al passivo del fallimento

      Non ci risulta che la questione sia mai stata affrontata e quindi non possiamo che ipotizzare la soluzione che ci pare più ragionevole, precisando che si tratta semplicemente di "quello che faremmo noi in una situazione analoga" ...

      La ratio dell'emissione della nota di credito è quella di evitare che il contribuente rimanga inciso di un'IVA che non ha riscosso: l'imposta è stata all'epoca versata, non è stata riscossa, viene recuperata perché non finisca per rimanere a carico dell'emittente la fattura.

      Seguendo questa logica, riteniamo che il contribuente potrebbe emettere la nota di credito, inserirla in dichiarazione IVA (dalla quale come forfetario sarebbe esonerato) e chiedere a rimborso il credito che ne deriva.

      Data la singolarità della situazione, sconsiglieremmo di utilizzare tale credito in compensazione, rischiando contestazioni per aver utilizzato un credito inesistente, con le relative conseguenze.