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CONCORDATO MINORE E ATTI IN FRODE

  • Sandra Giacone

    Cigognola (PV)
    03/02/2025 08:26

    CONCORDATO MINORE E ATTI IN FRODE

    Buongiorno,
    vorrei porvi un quesito in merito alla seguente casistica.
    Ex socio (liquidatore della liquidazione volontaria) di società di persone messa in liquidazione e cancellata dal registro delle imprese da circa un anno che chiede di poter essere ammesso al concordato minore, avendo sia debiti di natura personale che non consumeristici poiché derivanti da cartelle notificate da Agenzia delle Entrate Riscossione per debiti della società.
    In riferimento alla verifica di eventuali atti in frode, il gestore della crisi che arco temporale deve considerare? Si prende sempre come riferimento l'ultimo quinquennio?
    E' opportuno indagare anche eventuali atti in frode ai creditori compiuti sul patrimonio della società? E quindi in questo caso chiedere tutti i registri e i documenti relativi alla società?

    Ringrazio anticipatamente.
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      04/02/2025 17:18

      RE: CONCORDATO MINORE E ATTI IN FRODE

      L'art. 76 comma 2, lett. c), c.c.i.i., nel richiedere che l'OCC specifichi nella sua relazione l'eventuale esistenza di atti in frode compiuti dal debitore non specifica il tempo di riferimento e usa una terminologia abbastanza vaga , essendo la categoria degli atti in frode molto ampia se non precisato il soggetto che subisce la frode. Rilevato che tra i documenti che il debitore deve presentare sono elencati nell'art. 75 anche gli atti eccedenti l'ordinaria amministrazione di cui all'art. 94, comma 2, compiuti negli ultimi cinque anni, allo scopo di verificare che il debitore non abbia compiuto atti fraudolenti, volti a incidere negativamente sul patrimonio del debitore nell'arco di tempo del quinquennio anteriore alla presentazione della domanda in quanto atti potenzialmente oggetto di azione revocatoria ordinaria o di azioni di annullamento, è verosimile ritenere che la ricerca degli atti di frode da parte dell'OCC sia indirizzata allo stesso fine, per cui deve coprire lo stesso arco temporale.
      Se questa è la finalità dell'indagine, la stessa deve essere rivolta al soggetto e al patrimonio del soggetto che ha accesso al concordato minore, nel senso che gli atti di frode rilevanti sono quelli compiuti da costui che hanno aggravato la sua situazione economico patrimoniale in danno dei creditori, n oggetto di revocatoria ordinaria o annullamento, in modo da fornire ai creditori le informazioni necessarie per esprimere un voto consapevole.
      Zucchetti SG Srl