Forum SOVRAINDEBITAMENTO

ESDEBITAMENTO PER INCAPIENTE

  • Domenico Mascia

    SAN VITALIANO (NA)
    17/10/2025 17:16

    ESDEBITAMENTO PER INCAPIENTE

    relativamente alla procedura di esdebitazione dell'incapiente ex art. 283 c.2 CCII, al fine di determinare
    l'utilità rilevante, si considera soltanto il reddito del debitore istante o anche quello degli altri componenti il
    nucleo familiare?
    Più precisamente: Tizio debitore istante e percettore di un reddito netto mensile di circa € 500,00,
    legalmente separato dalla moglie con la quale vivono anche le loro due figlie, ha un nucleo familiare
    composto oltre che da se stesso anche dal padre, percettore di un reddito netto da pensione di circa €
    1500,00 mensili e dalla madre senza reddito.
    Al fine del calcolo dell'utilità rilevante si considerano:
    a) Il solo reddito del debitore istante e n.3 componenti il nucleo familiare (coeff 2,04);
    b) Il reddito del debitore più quello del padre e n.3 componenti il nucleo familiare (coeff 2,04)?
    Inoltre al fine della valutazione della meritevolezza, requisito indispensabile per la richiesta
    dell'esdebitazione dell'incapiente, come valutare un verbale per illecito amministrativo (lavoratori "in
    nero") elevato dalla GdF durante un controllo alla precedente attività del debitore?
    Grazie
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      21/10/2025 16:25

      RE: ESDEBITAMENTO PER INCAPIENTE

      La risposta al primo interrogativo si ricava dalla lettura dei commi 1 e 2 dell'art. 283 c.c.i.i.
      Il comma 1 dispone che può accedere all'esdebitazione, "solo per una volta" il debitore persona fisica "meritevole, che non sia in grado di offrire ai creditori alcuna utilità, diretta o indiretta, nemmeno in prospettiva futura".
      Questa condizione viene descritta al comma 2, il quale richiede che essa ricorre "anche quando il debitore è in possesso di un reddito che, su base annua e dedotte le spese di produzione del reddito e quanto occorrente al mantenimento suo e della sua famiglia, sia non superiore ad una soglia.
      Come si vede, i redditi dei familiari non concorrono direttamente a formare la base di calcolo rispetto alla quale verificare il superamento della soglia, ma devono essere presi comunque in considerazione perché contribuiscono al mantenimento della famiglia, e quindi diminuiscono l'importo delle spese di mantenimento della famiglia che il sovraindebitato è chiamato a sostenere e che può essere scorporato dal suo reddito ai fini della determinazione del calcolo.
      In altri termini, maggiore è il reddito dei familiari, maggiore sarà il reddito del richiedente da considerare ai fini del rispetto della soglia massima.
      Quanto al requisito della meritevolezza, osserviamo che a norma dell'art. 283, comma 7 c.c.i.i., l'esdebitazione il giudice concede l'esdebitazione "valutata la meritevolezza del debitore e verificata, a tal fine, l'assenza di atti in frode e la mancanza di dolo o colpa grave nella formazione dell'indebitamento". Come si vede, la commissione di illeciti amministrativi potrebbe costituire un atto in frode e potrebbe aver avuto una incidenza causale nella formazione dell'indebitamento, potrebbe essere ostativa alla concessione.