Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

Validità iscrizione ipotecaria

  • Chiara Fabbroni

    AREZZO
    05/11/2023 18:32

    Validità iscrizione ipotecaria

    Buonasera,
    sono a porre il seguente quesito.

    Sono a predisporre un progetto di stato passivo con riferimento ad un creditore ipotecario che vanta una ipoteca che è prossima alla scadenza della sua validità.
    Alla data di ammissione e di verifica l'ipoteca è valida e consente l'ammissione del creditore in via privilegiata ipotecaria; mi chiedevo se successivamente al decreto di stato passivo e prima della vendita del compendio il creditore per il mantenimento del proprio privilegio debba o meno procedere a rinnovare l'iscrizione ipotecaria, pure a fronte di una ammissione al passivo in via ipotecaria se pure avvenuta antecedentemente rispetto al successivo venire meno della validità della stessa.

    Ringrazio come sempre per la Vostra puntualità
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      06/11/2023 10:30

      RE: Validità iscrizione ipotecaria

      Cass. 06/08/2015, n. 16553, in conferma di Cass. n. 7570 del 2011, ha statuito che "nemmeno il mancato rinnovo dell'iscrizione ipotecaria alla scadenza del ventennio dal compimento della prima formalità pubblicitaria, attenendo al solo profilo dell'efficacia e perciò non estinguendo nè il titolo ipotecario, nè il diritto di credito garantito, costituisce ragione per la degradazione, in quanto in materia non opera l'istituto della prescrizione, e dunque dell'ipotizzabilita della interruzione, con riguardo all'apertura del fallimento, essendo invece sufficiente, perchè la garanzia giovi al creditore, che questi abbia richiesto ed ottenuto l'ammissione al passivo del proprio credito, senza che, alla data della domanda, l'iscrizione stessa abbia superato il ventennio, permanendo tale efficacia per tutto il corso della procedura; in questo modo l'istituto si adatta alla sistematica concorsuale, nella quale il creditore, depositata la domanda, consuma il suo potere processuale nè ha più il potere o l'onere di intervenire sul diritto d'ipoteca, che cessa di essere nella sua disponibilità una volta ammesso, a differenza di quanto accade nell'esecuzione singolare, in cui l'iscrizione non deve aver superato il ventennio alla data della vendita forzata, che concreta l'espropriazione che il creditore ha diritto di chiedere, mentre nella procedura concorsuale la vendita è disposta su iniziativa del curatore".
      Zucchetti SG srl