Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

RETTIFICA STATO PASSIVO EX ART. 115, COMMA 2, L.F.

  • Roberto Marinelli

    Macerata
    03/04/2023 17:44

    RETTIFICA STATO PASSIVO EX ART. 115, COMMA 2, L.F.

    Buongiorno
    In qualità di Curatore ricevo da parte di una società richiesta di rettifica dello Stato passivo in relazione ad un credito vantato da altra società (ora estinta) il cui credito è stato ammesso allo stato passivo. Oltre alla richiesta (sottoscritta solo dal Procuratore) si allegano bilancio finale di liquidazione, verbale assembleare di approvazione nel quale viene indicato che l'attivo della società estinta (quindi anche il credito ammesso) viene attribuito alla società ricorrente.
    A norma dell'art. 115, comma 2, L.F. riterrei di non provvedere alla rettifica dello stato passivo in quanto non vi è stato alcun atto di cessione del credito, oppure vi è giurisprudenza in merito che accolga la proposta della ricorrente? Grazie
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      05/04/2023 10:54

      RE: RETTIFICA STATO PASSIVO EX ART. 115, COMMA 2, L.F.

      Non ci risulta giurisprudenza specifica, tuttavia appare chiaro che nel caso vi è stata una successione nei crediti dalla società estinta A alla società B, che, ove fatta presente, non può essere ignorata nell'ambito del fallimento nel cui passivo la società A era stata inclusa. L'unico dubbio può riguardare la natura della successione, nel senso di capire se vi è stata una successione a titolo universale o particolare in quanto, nel primo caso, non vi sarebbe bisogno della formale modifica di cui tratta l'art. 115, co. 2 l. fall., essendo sufficiente la dimostrazione del titolo alla successione (come nel caso di morte del creditore ammesso al passivo e riparto in favore degli eredi), nel mentre nel secondo si ricadrebbe nella previsione del secondo comma dell'art. 115 l. fall.. Noi non abbiamo sufficienti elemneti della vicenda societaria per dare un giudizio, anche se ci sembra di capire che sia più pertinente la seconda ipotesi, ad ogni modo, considerato che comunque la società B ha diritto a partecipare al riparto e non ha bisogno per farlo di dover presentare una autonoma domanda di insinuazione al passivo, consiglieremmo comunque di procedere alla rettifica dello sttao passivo richiesta, verificato quanto asserito dalla soc. B, in quanto non si pregiudica nulla anche se fosse intervenuta una successione a titolo universale.
      Zucchetti SG srl