Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

Finanziamento Soci

  • Filippo Santarelli

    CESENA (FC)
    04/07/2024 16:16

    Finanziamento Soci

    Buongiorno, la presente al fine di richiedere come di prassi vengono gestiti in Fallco i finanziamenti soci, per i quali non vengono presentate insinuazioni al passivo.

    Questa necessità emerge principalmente in relazione a due motivazioni:

    - Attivo capiente che permette il completo soddisfacimento dei creditori terzi con residuo per parziale pagamento dei finanziamenti prestati ante fallimento da parte dei soci;
    - Calcolo compenso curatore includente anche questi valori di debito/passività.

    Insinuazioni non presentate dai soci in quanto inizialmente non prevista l'emersione di attivo ed ormai trascorsi quasi 3 anni dall'apertura della procedura.
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      04/07/2024 19:49

      RE: Finanziamento Soci

      Dalle locuzioni utilizzate presumiamo che lei si riferisca ad una procedura di fallimento o di liquidazione giudiziale e non riusciamo a capire bene il quesito posto. Invero, a norma dell'art. 2467 c.c. "il rimborso dei finanziamenti dei soci a favore della società è postergato rispetto alla soddisfazione degli altri creditori", per cui i soci non hanno alcun interesse a partecipare al passivo del fallimento o della liquidazione giudiziale della società quando sanno che l'attivo è insufficiente alla soddisfazione di tutti i creditori, ai quali sono postergati, ed anche se pensano che residui un attivo l'interesse a partecipare al passivo è limitato dato che, una volta chiusa la procedura, comunque l'attivo eventualmente residuato va ad essi attribuito (l'interesse pertanto sorge qualora i soci abbiano fatto finanziamenti differenziati per entità).
      In ogni caso la partecipazione al passivo dei creditori non è un obbligo ma un onere nel senso che coloro che intendono partecipare al concorso sostanziale sui beni del debitore fallito o ammesso alla liquidazione giudiziale possono farlo soltanto utilizzando lo strumento dell'insinuazione, ma possono benissimo rimanere inerti se ritengono, per un qualsiasi motivo, di non voler essere soddisfatti nell'ambito della procedura. Peraltro sia la legge fallimentare che il nuovo codice della crisi prevedono quale prima ipotesi di chiusura proprio quella che nel se nel termine stabilito nella sentenza dichiarativa di fallimento non siano state proposte domande di ammissione al passivo. Al di la questa ipotesi di chiusura, se ricorre una delle altre ipotesi lei deve procedere alla chiusura e non attendere che i crediori, siano essi soci o terzi, si insinuino.
      Per quanto riguarda il compenso del curatore, esso si calcola sul passivo accertato, di modo che i crediti di chi rimane estraneo alla procedura non possono essere presi in considerazione ai fini della determinazione del compenso.
      Zucchetti SG srl
      • Filippo Santarelli

        CESENA (FC)
        05/07/2024 09:30

        RE: RE: Finanziamento Soci

        Buongiorno,
        ringrazio per la prima risposta.
        Credo non essermi spiegato a dovere, quindi preciso la mia precedente, per non essere frainteso.
        - Ricevute Insinuazioni di creditori Terzi;
        - Inizialmente nessuna possibilità di soddisfacimento per mancanza di attivo;
        - Vinta poi causa in corso, con conseguente possibile soddisfacimento di tutti i creditori terzi, spese di procedura e residuo da distribuire ai soci come pagamento parziale dei rispettivi finanziamenti.

        ...Capisco il poco interesse nel presentare insinuazione, motivo per il quale non è infatti stata presentata. Tuttavia, sarebbe, ritengo, utile, se il software permettesse l'inserimento in contabilità di queste poste. Questo, infatti, semplificherebbe il compilamento dei piani di riparti, visto che comunque in ultima istanza perchè postergati dovranno essere inclusi.
        Aiuterebbe anche nella redazione delle situazioni contabili.

        Capisco, invece, il discorso dell'esclusione dal calcolo del compenso, anche se, in realtà, in questo caso, la partecipazione al passivo, in sostanza, avviene....
        Il quesito era quindi volto a comprendere quale fosse la prassi normalmente seguita per casistiche simili.
    • Filippo Santarelli

      CESENA (FC)
      05/07/2024 09:29

      RE: Finanziamento Soci

      Buongiorno,
      ringrazio per la prima risposta.
      Credo non essermi spiegato a dovere, quindi preciso la mia precedente, per non essere frainteso.
      - Ricevute Insinuazioni di creditori Terzi;
      - Inizialmente nessuna possibilità di soddisfacimento per mancanza di attivo;
      - Vinta poi causa in corso, con conseguente possibile soddisfacimento di tutti i creditori terzi, spese di procedura e residuo da distribuire ai soci come pagamento parziale dei rispettivi finanziamenti.

      ...Capisco il poco interesse nel presentare insinuazione, motivo per il quale non è infatti stata presentata. Tuttavia, sarebbe, ritengo, utile, se il software permettesse l'inserimento in contabilità di queste poste. Questo, infatti, semplificherebbe il compilamento dei piani di riparti, visto che comunque in ultima istanza perchè postergati dovranno essere inclusi.
      Aiuterebbe anche nella redazione delle situazioni contabili.

      Capisco, invece, il discorso dell'esclusione dal calcolo del compenso, anche se, in realtà, in questo caso, la partecipazione al passivo, in sostanza, avviene....

      La domanda era quindi volta a comprendere quale fosse la prassi normalmente seguita per la gestione di queste casistiche.
      • Zucchetti SG

        Vicenza
        05/07/2024 17:25

        RE: RE: Finanziamento Soci

        Per la verità i creditori postergati, se non si sono insinuati al passivo, non vengono inclusi nel riparto, che riflette lo stato passivo; chiusa la procedura l'eventuale residuo attivo, s ela società rimane in vita (come potrebbe in caso di pagamento di tutti i crediori, va attribuito alla società stessa tornata in bonis e , se questa viene cancellata passa ai soci, che siano o non stati finanziatori.
        Non crediamo quindi che la posizione dei soci finanziatori postergati meriti un particolare trattamento in contabilità, si tratta di creditori, da inserire nell'elenco dei creditori da avvisare, ex art. 92 l. fall. o 200 CCII e poi essi scelgono se insinuarsi o meno. Se si insinuano vanno considerati nel riparto una volta soddisfatti tutti gli altri creditori, se non si insinuano, si chiude il fallimento, con le conseguenza sopra dette.
        Ad ogni modo giriamo la sua domanda alla Sezione tecnica che segue la gestione e la evoluzione del programma per valutare se sia utile o opportuno l'intervento da lei suggerito.
        Zucchetti SG srl