Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

MORTE DEL CREDITORE PRIMA DELLA VERIFICA DEL CREDITO

  • Luca Alberto Tricoli

    Crotone
    26/10/2023 15:02

    MORTE DEL CREDITORE PRIMA DELLA VERIFICA DEL CREDITO

    Un rivendicante si insinua tardivamente al passivo del fallimento rivendicando alcuni beni mobili. Prima che venga svolta l'udienza di verifica sulla titolarità dei predetti beni mobili e quindi prima che il curatore redigesse il progetto di stato passivo, il rivendicante muore.
    E' corretto applicare anche alla fase di verifica dei crediti e/o dei beni in sede endofallimentare l'interruzione del giudizio per causa di morte?
    Grazie
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      26/10/2023 18:08

      RE: MORTE DEL CREDITORE PRIMA DELLA VERIFICA DEL CREDITO

      Questione nuova in questo Forum su cui non abbiamo trovato precedenti specifici. La processualizzazione del procedimento di accertamento del passivo con l'individuazione del curatore come parte e non più quale ausiliario e collaboratore del giudice, la terzietà imposta a quest'ultimo ecc. farebbero pensare che le norme del processo di cognizione dovrebbero valere anche in questo procedimento, tanto più che l'art. 94 l. fall., ripreso dall'art. 202 CCII, stabilisce che la domanda di insinuazione al passivo produce gli effetti della domanda giudiziale; tuttavia, a nostro avviso, la collettività di questo procedimento e l'impulso d'ufficio cui è improntato, al punto che il giudice all'udienza può decidere anche in assenza delle parti (art. 95 l. fall. e art. 203 CCII), inducono a ritenere che in questo giudizio l'interruzione non operi, così come non opera nel giudizio di cassazione proprio perchè determinato dall'impulso d'ufficio. In più la natura collettiva del procedimento di accertamento del passivo e il contraddittorio incrociato che si sviluppa all'udienza dovrebbe indurre alla interruzione di ogni attività di accertamento anche per gli altri creditori non colpiti da evento interruttivo, dato che ciascuno potrebbe interferire sulle domande degli altri e il soggetto colpito potrebbe farlo nei confronti di altri creditori, il che evidentemente non è possibile non potendosi coinvolgere l'intera massa creditoria nelle vicende di uno di essi.
      Zucchetti SG Srl